Servizio per l’infazia ad indirizzo senso motorio si rivolge ai bambini dai 12 mesi ai 36 mesi e propone soluzioni di orario e frequenza modulabile e personalizzata.
Ci trovi a Dueville, in provincia di Vicenza dove abbiamo allestito una palestra dai grandi spazi per i bambini: come una palestra di 200 mq per le attività educative e di gioco e ben 1800 mq di spazio esterno con 100 mq di giardino dedicato.
I nostri ambienti:
- ingresso
- locale spogliatoio bimbi
- spazio per l’accoglienza ed il gioco libero
- area per l’attività di manipolazione e grafico pittorica
- area per le attività simboliche
- area per le attività musicali
- sala morbida e spazio lettura
- servizi igienici per bambini
- servizi igienici per educatrici
- palestra per le attività ludiche e psicomotorie
- ampio giardino esterno privato esclusivo,
utilizzato anche con clima temperato per l’attività ludico/didattica, - grotta di sale,
- stanza Tomatis
Vedi le foto della nostra palestra:
Palestra scuola per l'infanzia
- La nostra strutturaè stata concepita al fine di creare un ambiente in cui il bambino possa sentirsi sempre a proprio agio.
- struttura antisismica certificata
- ambiente condizionato
- riscaldamento a pavimento
- energia verde ricavata da pannelli solari
- pavimento anti Randon
- 100 mq dedicati alle attività educative e di gioco dei bimbi dai 3 ai 12 mesi
- 200 mq dedicati alle attività educative e di gioco dei bimbi dai 12 ai 36 mesi
- 200 mq di palestra per l’attività psicomotoria, gioco libero e corse anche
- con tricicli e macchinine
- 1800 mq di spazio esterno con 100 mq di giardino esclusivo
- 2500 mq di parcheggio
L’educazione
I Servizi per l’Infanzia intendono promuovere la formazione della personalità del bambino da tre mesi ai sei anni, con la prospettiva di formare soggetti liberi, responsabili e attivamente partecipi alla vita sociale. Si promuove pertanto sia l’acquisizione di capacità e competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico ed operativo, sia un’equilibrata maturazione e organizzazione delle competenze e delle componenti affettive, sociali, cognitive e morali della personalità di ogni bambino. L’individuazione di tali finalità deriva dalla visione del bambino come soggetto attivo, impegnato in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti, l’ambiente che lo circonda e la cultura, consentendogli di raggiungere traguardi di sviluppo di identità ed autonomia, in sintonia con valori quali la libertà, il rispetto di sé e degli altri, la solidarietà, la giustizia e l’impegno ad agire per il bene comune. L’accoglienza è il presupposto di ogni attività che viene proposta.
Essa è un modo di essere delle educatrici che si esprime attraverso il loro stare con i bambini. Un’accoglienza efficace si interessa in prima istanza di come il bambino entra o esce dall’ambiente educativo, di come avviene il suo inserimento e ambientamento, ma soprattutto fa appello ad un concetto fondamentale del processo educativo: la fiducia nel bambino come persona competente.
Proprio perché si tratta di bambini molto piccoli, viene data grande importanza alla gestione delle routine, il quotidiano: l’accoglienza, uno spazio di relax individuale e/o di piccolo gruppo, il momento del cambio e del bagno, il pranzo, il riposo, la consegna ai famigliari. Le educatrici, terminato il periodo dell’inserimento durante il quale hanno avuto modo di osservare i bimbi, come interagiscono tra loro, con gli adulti, con l’ambiente, predispongo-no il progetto educativo dell’anno. Gli obiettivi generali vengono tradotti, tenendo conto dei campi di esperienza, in attività specifiche.
Le attività svolte sono validate dall’esperienza delle educatrici, dai loro percorsi formativi e di aggiornamento e dalla letteratura specifica.